AGCOM: i dati dell’Osservatorio sulle comunicazioni al 31 marzo 2022

Osservatorio sulle comunicazioni AGCOM numero 2/2022

Puntuale come sempre, è online il nuovo report trimestrale AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) che ci offre i dati del suo Osservatorio sulle comunicazioni aggiornati a marzo 2022.

L’area dedicata alle telecomunicazioni del report AGCOM offre come di consueto la possibilità di osservare l’evoluzione della rete fissa italiana sia per il trimestre più recente (dicembre 2021-marzo 2022), sia quadriennale, marzo 2018-2022, per aiutare a mettere in prospettiva come è cambiata la diffusione delle connessioni a internet cablate (rame e fibra) e FWA.

Anche per questo trimestre osserviamo quindi questi dettagli contenuti nel report:

  • rete fissa: accessi diretti complessivi e relative quote di mercato
  • rete fissa: accessi broadband e ultrabroadband
  • rete fissa: accessi broadband e ultrabroadband per tecnologia e operatore

Rete fissa: accessi diretti complessivi

Ancora una volta, è in evidenza la contrazione progressiva delle linee in rame a favore della crescita di FWA ma soprattutto FTTC e FTTH, con questa distribuzione su 20,01 milioni di accessi:

  • 25,7% rame (68,5% nel 2018)
  • 8,6% FWA (5,3% nel 2018)
  • 51,6% FTTC (23% nel 2018)
  • 14,1% FTTH (3,1% nel 2018)

Si conferma quindi il ruolo essenziale delle linee FTTC per la connettività italiana insieme a quello delle linee FTTH, che come sempre segnala il progressivo miglioramento dell’infrastruttura nazionale.

La stessa crescita si osserva anche nel grafico dedicato agli accessi broadband e ultrabroadband misurato in milioni di linee nel quadriennio 2018-2022:

  • linee DSL: da 10,27 milioni a 3,79 milioni
  • altre linee: da 6,54 milioni a 14,89 milioni

La variazione si ripete anche nell’ultimo anno, che fa registrare un +244 mila accessi e questo dettaglio:

  • -1.315mila accessi DSL (-25,8%)
  • +1.558 mila accessi con altre tecnologie (+11,7%)

Altra vista interessante sono le quote di mercato che segnalano +1,4% per gli operatori “altri”, diversi dai maggiori operatori nazionali, un dato che segnala la sempre maggiore attenzione verso proposte alternative a quelle più diffuse.

La ricerca di connettività performante e di qualità e accessibilità sempre maggiore alle linee FIBRA FTTC e FTTH sono una costante che si conferma anche in questo report.

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